Anno 1 N. 7 - 15 Luglio 2003

 

LE AVVENTURE DI LAICAGIRL

TESTI: DONATELLA ALLORO e ALICE SPERANZA - DISEGNI: ALICE SPERANZA

  

 

UN' AMICA DA SCOPRIRE

Che confusione c'è in cucina! E quanti odori! In mattinata arriverà la cugina di Katia e resterà in casa dei parenti per un paio di giorni. La zia di Katia, che è un'ottima cuoca, si sta dando da fare fra i fornelli per preparare qualche piatto prelibato. Laicagirl e Pepe sono attratti da tutti quegli odori e già pregustano il bel pranzetto che li aspetta. Sono tutti molto felici, solo Katia...

"Uffa che barba! Vorrei che Miranda non venisse mai a trovarci, anzi vorrei che non fosse mia cugina. Non sopporto tutte le arie che si dà , è proprio antipatica, quando viene vorrei sparire!"

Miranda abita in campagna e i suoi genitori sono allevatori di Pastore Tedesco. Nascono sempre nuovi cuccioli e così, ogni volta che Miranda va in visita a casa di Katia, immancabilmente arriva in compagnia di un nuovo stupendo cagnolino...

"Già la immagino quella stupida, appena varcherà la soglia di casa mi dirà: "Katia ti piace il mio nuovo amico? E' il più bello della nostra ultima cucciolata!" Proprio non la sopporto, sono convinta che a lei non interessa nulla dei cani, fa così solo per pavoneggiarsi e perché vuole farmi invidiare. In effetti anche a me piacerebbe avere come lei tanti cani, ma in fondo che m'importa... io ho Laicagirl e Pepe."

Nonostante ce la mettesse tutta Katia non riusciva proprio a superare questi sentimenti di invidia nei confronti della cugina e, proprio per questo, appena Miranda arrivava, correva a chiudersi nella sua stanza con la scusa dei compiti o altro. Laicagirl conosce bene l'antipatia che Katia nutre nei confronti della cugina e ne sta mettendo al corrente Pepe ...

"Vedi Pepe, ogni volta che arriva Miranda, Katia diventa di cattivo umore, e questo nonostante sua zia prepari tante pietanze veramente squisite. Non sono mai riuscita a capire il motivo di questa antipatia, non conosco molto Miranda, ma Katia è un tipo che va d'accordo con tutti e non riesco proprio a capire come mai non ci riesca con sua cugina. Mi dispiace veramente tanto vederla soffrire così."

Pepe ascoltò attentamente le parole di Laicagirl e le proprose di indagare assieme per capire meglio cosa rendeva Katia così nervosa. Mentre discutevano sul da farsi suonò il campanello, era Miranda...

"Katia è arrivata Miranda vieni a salutarla."

A malincuore Katia si diresse verso la porta e si accorse subito dello splendido cucciolo che Miranda teneva al guinzaglio. Come previsto...

"Ciao Katia, ti piace Sunny? E' il più bello della nostra ultima cucciolata!"

Ecco, anche questa volta Miranda era arrivata con un nuovo cagnolino! Come sempre, dopo un rapido saluto, Katia si scusò e andò a rinchiudersi in camera sua. Miranda cominciò a chiacchierare con la zia mentre Laicagirl e Pepe, incuriositi dal nuovo arrivato, cercavano di fare amicizia...

"Ciao, io sono Laicagirl e lui e il mio fratellone Pepe. Tu ti chiami Sunny se non ho capito male?"

Il cucciolo inizialmente era stato intimorito dalle dimensioni di Pepe ma, dal tono amichevole di Laicagirl, capì subito che non c'era nulla da temere...

"Si, io sono Sunny, sono contento di avervi trovato, sapete io vivo in un grande allevamento di cani, sono abituato a stare sempre in compagnia e temevo di dovere passare questi giorni da solo."

Laicagirl rassicurò Sunny che non sarebbe stato solo, anzi gli disse che avrebbe pure fatto amicizia con i loro amici. Disse di essere molto contenta della loro visita ma non nascose la sua preoccupazione per Katia...

"La nostra padroncina proprio non sopporta la tua, è una mattina che si lamenta, io e Pepe vorremmo capire il motivo. Sei disposto ad aiutarci?"

Sunny fu subito d'accordo e diede ai suoi nuovi amici informazioni sulla sua padroncina. Disse che era un po' vanitosetta e ciò poteva renderla agli occhi degli altri un po' antipatica ma aggiunse che aveva un buon cuore ed era sempre molto gentile e affettuosa con tutti i cani dell'allevamento. Continuò dicendo che una volta gli aveva confidato di sentirsi un po' sola in campagna e che le sarebbe piaciuto avere delle amiche. Intervenne Pepe...

"In effetti appena arrivata ti ha subito mostrato a Katia, prima ancora di chiederle come stava. Forse è questo suo atteggiamento che indispone la nostra padroncina. Visto che però, come ci dici, ha un buon cuore dovremo cercare di farle parlare un po' di più, solo così potranno superare la diffidenza iniziale e conoscere anche i pregi oltre che i difetti."

I tre cani cominciarono ad elaborare una strategia. Decisero che Sunny si sarebbe nascosto dietro un cespuglio. Tutti si sarebbero dati un gran da fare per cercarlo e, sicuramente, Katia non avrebbe negato il suo aiuto. Così fu. Appena Miranda capì di avere perso di vista Sunny si recò disperata dalla cugina...

"Katia, ti prego, aiutami a ritrovare Sunny, non so dove si è cacciato e, visto che è solo un cucciolo ed è nuovo di qui, ho paura che si perda."

Miranda era veramente preoccupata e a Katia bastò solo un'occhiata per capire che il suo interesse per i cani era genuino e non, come lei credeva, dettato solo dalla vanità. Si rese conto di essere stata troppo severa con la cugina e disse a se stessa che avrebbe rimediato. Katia, però, osservò pure che Laicagirl e Pepe erano troppo tranquilli, li conosceva bene e sapeva che se fosse successo qualcosa a Sunny sicuramente si sarebbero dati da fare per aiutare il piccolo. Chiamò Miranda e cominciò a parlarle all'orecchio...

"Sta tranquilla Miranda, credo si tratti di uno scherzo, forse i nostri amici stanno complottando qualcosa."

Miranda capì al volo cosa Katia cercava di dirle e fece alla cugina un segno di intesa. Era evidente ormai che il ghiaccio fra le due ragazzine era stato rotto ed era inutile creare ulteriori preoccupazioni. Sunny uscì dal suo nascondiglio e insieme a Laicagirl e Pepe si avvicinò scodinzolando a Katia e Miranda...

"Sunny che paura che mi hai fatto prendere!"  

Katia si inserì prontamente...

"Già, proprio una bella paura! Che ne dite di andare tutti a tavola e ripenderci un po' con i piatti deliziosi che la zia ha cucinato per noi?"

 

Non fu necessario ripetere l'invito, in un baleno la tavola fu apparecchiata e tre belle ciotole furono riempite di cibo. Il resto furono chiacchiere, abbai, risate e code scodinzolanti.

 

FINE DELLA SETTIMA PUNTATA

 

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