Bastardini&Co.
Storie vere di cani e...
Salve, io sono Laika ...
Salve, amici di Laicagirl. Io sono Laika e non stupitevi se mi vedete conciata così; tutto merito di Simone, il mio padroncino. Simone ha 15 anni e vi assicuro che è una vera peste: è sempre in movimento, parla in continuazione e, come potete vedere, me ne combina di tutti i colori. Io non me la prendo, so che è il suo carattere, fa impazzire pure i suoi genitori e non oso immaginare come faranno quei poverini dei suoi insegnanti a sopportarlo quando si trova a scuola! Non dovete però pensare male di lui, io conosco bene il mio padroncino e so che, nonostante sia un vulcano in continua eruzione, è un bravo ragazzo. Non ci credete? Ascoltate la mia storia e mi darete ragione. Tutto cominciò un pomeriggio d'inverno. Ero stata abbandonata dai miei vecchi padroni |
e, a causa del mio lungo vagabondare, ero ridotta proprio male! Non solo ero sporca, ma avevo anche numerose ferite, mi era capitato di tutto ed ero ormai giunta allo stremo delle forze. Temevo di non farcela ma, per fortuna, incontrai un ragazzo gentile. Simone, scoprii dopo che questo era il suo nome, voleva aiutarmi ma, non sapendo cosa fare, si rivolse ad una guardia. Gli dissero di trovare un posto dove farmi trascorrere la notte e aggiunsero che, l'indomani, mi avrebbero accompagnato in un canile.
La parola canile mi fece venire i brividi, ma ero così stanca che decisi di non pensare al domani e, docilmente, seguii questo ragazzo che si diede subito da fare e, con l'aiuto di un amico, mi trovò una sistemazione in un giardino abbandonato nei pressi di casa sua.
Il giorno dopo Simone prese una grande decisione: non voleva che io finissi al canile e pertanto, all'insaputa di tutti, mi portò da un veterinario per farmi curare. Mi fu diagnosticata una brutta dermatite e il dottore aggiunse che, molto probabilmente, avrei perso tutto il pelo.
Il mio giovane amico non sapeva cosa fare: non poteva continuare a nascondermi ma, d'altro canto, temeva la reazione dei suoi genitori che si erano sempre opposti alla presenza di un cane in casa, figurarsi poi di uno di grossa taglia come me e per giunta malato. Alla fine, però, fece la scelta migliore e decise di confidarsi con loro.
I suoi genitori, un po' scettici, gli chiesero di vedermi, e il mio cuore cominciò a battere forte forte quanto sentii che Simone stava chiedendo loro se poteva tenermi. Trattenni il fiato e non vi dico la gioia che provai quanto li sentii rispondere di si.
Fui curato con tanto amore e, come potete vedere, sono diventata una splendida e dolce cagnona. Non lo dico per vantarmi ma, quando Simone mi porta a spasso, ricevo sempre tanti complimenti e mi fa tanto piacere vedere che è così orgoglioso di me. Sono consapevole che i genitori del mio padroncino acconsentirono a tenermi in casa unicamente per amore del loro figliolo, ma devo dirvi che anche loro, ormai, si sono legati a me e penso di essere diventata la beniamina di casa. Sapete cosa mi rende veramente felice? Quando Simone mi stringe a sè e mi dice che è innamorato matto e che non mi abbandonerà mai, neppure in cambio di tutto l'oro del mondo! |
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Ciao a tutti da Laika
La storia di Laika ci è stata raccontata da Simone Spampinato di Aci S. Filippo (Ct)
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